Ho attraversato vari ostacoli e svariate esperienze lavorative prima di mollare tutto e dedicarmi completamente alla mia più grande passione.
Sono anni che mi do delle priorità, chiedo a me stessa a cosa davvero non posso rinunciare e la risposta è sempre la stessa. Io non posso rinunciare a viaggiare.
Mi dicevo: devi solo avere il coraggio di ritornare alle tue origini, alla natura.
Anni fa mi sono ripromessa di abbandonare il meccanismo del consumismo e di lasciare agli altri il superfluo. In fondo, il bene più prezioso che puoi donare alla tua anima è regalarti ricordi.
Chi sono se non il risultato di tutti i miei ricordi?!
Dai miei 0 ai miei 18 anni i miei genitori mi hanno regalato i ricordi e le esperienze più belle della mia infanzia. Ogni anno per 2 mesi trascorrevamo 60 notti d'estate a guardare le stelle in Sardegna. Un campeggio, un barbecue, una canadese, una bicicletta, un jukebox, tanti falò e tanti, tantissimi amici.
I miei ricordi sono tutti lì, in quelle notti d'estete selvagge e senza regole. Di fatti quello spirito selvaggio mi è rimasto dentro e fa a cazzotti con l'altra me.