Cosa mangiare in Giappone, dove mangiare e come scegliere le bevande dai distributori automatici.

cosa mangiare in giappone

Detto tra me e te? Mangiare in Giappone è una gran figata!
Certo, devi comprendere cosa, dove e come, ma credimi se ti dico che, una delle cose che più apprezzerai del Giappone è proprio il suo cibo.

Quindi prendi nota, salva questo articolo, scrivi due appunti ma, prima di partire per il tuo viaggio, scopri cosa non devi assolutamente perderti. 

Innanzitutto se ancora non hai programmato nel dettaglio i tuoi giorni a Kyoto, devi assolutamente leggere prima “Cosa vedere a Kyoto: itinerario di 5 giorni

E’ assolutamente fondamentale programmare nel minimo dettaglio un itinerario il più possibile logico. Questo perché come spiego nel mio articolo “Cosa vedere a Kyoto: itinerario di 5 giorni“, Kyoto è molto dispersiva. Se non organizzi bene il tuo tempo, in 5 giorni potresti rischiare di vedere solo il programma di 2 giorni.

Mentre se ancora non hai programmato il tuo itinerario per Tokyo e dintorni, leggi l’articolo dedicato: “Tokyo cosa vedere: i 16 luoghi da non perdere“. 

Cosa leggere prima di partire

Dunque, se stai leggendo questo articolo sarai indubbiamente interessato al buon cibo.

Quindi ti consiglio un libro molto interessante, una guida internazionale scritta dagli addetti ai lavori.

In questa guida troverai dal Caffè di quartiere al ristorante di lusso. 

Più di 600 tra i migliori chef di tutto il mondo, ci svelano la lista dei locali preferiti delle loro città e di quando vanno all’estero: dai ryokan ai ristoranti stellati, Where Chefs Eat è un must per i globetrotter che vogliano gustare il cibo migliore ai quattro angoli del pianeta, 3250 ottimi locali in 70 paesi.

Se invece fossi interessato a dove i baristi bevono, la guida degli addetti ai lavori è Where Bartenders Drink.

In questo caso, i migliori 300 produttori di bevande esperti condividono i loro segreti – 750 punti distribuiti in 60 paesi – rivelando dove vanno a bere qualcosa in tutto il mondo quando sono fuori servizio.

Dunque tornando alla guida sui migliori posti in cui mangiare, ti indicherò più avanti alcuni degli indirizzi inseriti in questa meravigliosa guida che, io ho ovviamente acquistato e che consulto sempre prima di ogni mio viaggio.

Cosa mangiare, dove mangiare e quando andare

Se non sei mai stato in Giappone devi sapere innanzitutto che troverai i distributori automatici quasi ovunque. Il che, potrebbe anche sembrarti scontato…

I distributori automatici

Ma la cosa fondamentale da sapere è che nei distributori automatici (molto utili durante il periodo estivo perché salvano dal caldo torrido) si trova quasi di tutto!

Bevande ma anche sigarette, snack, cibo e udite udite, anche vestiti.
Sono proprio dei geni, pensano a tutto. 

Allora, la cosa curiosa è che troverai bevande di ogni genere e ovviamente farai fatica a leggerne le etichette. Alcoliche e non, gassate, naturali, calde e fredde, acque aromatizzate, insomma di tutto.

Come scegliere le bevande nei distributori automatici e nei konbini

Ad esempio La Pina, nel suo libro “I Love Tokyo” consiglia:

  • Kirin salt and lime (frizzantina al lime e sale). Bottiglia verde
  • Calpis (bottiglia con contenuto rosa) è tipo uno yogurt molto leggero al gusto uva
  • Dydo (lattina color caramello) che è latte caldo al caramello
  • Dekavita C (bottiglia gialla) super energetica, con pappa reale e vitamine

A volte c’è la traduzione in inglese, altre volte dovrai interpretare le immagini sulle etichette. 

Per quanto riguarda le bevande calde dovrai premere il bottone rosso, per quelle fredde, tutti gli altri bottoni. 

Inoltre devi sapere che in Giappone non esistono i contenitori della spazzatura in strada, per cui dovrai avere l’accortezza di custodire i tuoi rifiuti fino a che non arriverai ad uno dei fantastici distributori automatici. 

Infatti accanto ai distributori ci sono i ricercatissimi contenitori per i rifiuti. 

Oltretutto io contavo (nella città di Tokyo) un distributore ogni 300 metri almeno. Per cui non temere, ma troverai sempre il tuo “amico” ad attenderti in ogni angolo della strada (anche la più isolata). 

I Konbini

Dunque sono come quei supermercati americani come Seven Eleven che, restano aperti h24. In questi Konbini potrai trovare davvero di tutto e la qualità del cibo, rispetto ai Seven Eleven in giro per il mondo, è di gran lunga superiore.

Ovviamente siamo in Giappone e non potrebbe essere altrimenti. 

I più famosi sono i Seven Eleven, i Family Mart e i Lawson

Ad esempio gli Onigiri (il triangolo di riso ripieno, per intenderci) che troverai in tutti questi Konbini, sono sempre freschi. Troverai una quantità e una varietà incredibile di Onigiri e non puoi non provarli. 

Ti lascio qualche consiglio de La Pina su come e quali scegliere (che troverai in modo più approfondito nel suo meraviglioso libro “I Love Tokyo“).

La Pina ha creato una Top3 di cosa comprare al Konbini:

  1. Onigiri
  2. Senbei (salatini di tutti i tipi)
  3. Shot al collagene (mille bottigliette colorate piene di collagene, vitamine etc.)

Tra gli Onigiri, quelli consigliati sono: 

  • Sea Chicken Mayonnaise (il classico tonno e maionese)
  • Konbu (alga konbu)
  • Ebimayo (gambero e maionese)
  • Shake (salmone)
  • Mentaiko (uova di pesce piccanti)

Cosa mangiano i giapponesi

Ovviamente inutile dire che in Giappone, il Sushi è come la pizza qui da noi. Preparato in mille modi, spesso ogni ristorante serve solo alcune specialità.

Ad esempio, in Italia il ristorante di Sushi propone tutte le tipologie di set possibili (come anche in Giappone).

Ma in Giappone spesso troverai ristoranti specializzati solo in: sashimi, hot sushi, udon, zuppe varie, tempura, fugu e chi più ne ha più ne metta. 

Lo trovi da mangiare in fretta, in posti dove paghi ogni pezzo come fosse oro e in posti accessibili a tutti. 

A questo punto però ti starai immaginando che in Giappone si mangi solo il sushi?!

Cosa mangiare in Giappone

Assolutamente no!

In questa guida su cosa mangiare in Giappone scoprirai che qui c’è una delle più grandi varietà di cibo al mondo. Un’offerta tale da accontentare il palato di chiunque. 

Ristoranti cinesi, Coreani, Thailandesi, Francesi, Italiani o i semplici fast food all’americana. In aggiunta ai ristoranti di carne (tra i più buoni al mondo), di dolci e di tutte le specialità regionali del paese

Inoltre, numerosissime sono le Boulangerie, ma la cosa più straordinaria di tutto ciò è il packaging. 

Qualora ancora non lo sapessi, i Giapponesi sono in assoluto il popolo al mondo che più ama confezionare. Loro confezionano ogni cosa, e lo confezionano ad arte!

Anche se prendi un singolo dolcetto mignon questo, ti verrà confezionato come se dovessi darlo in dono alla Regina Elisabetta. 

Insomma sono dei matti!

Dove mangiare in Giappone 

Cosa mangiare in Giappone

Molto belli e molto noti tra i locals (ultimamente anche tra i visitatori) sono i micro ristorantini, o micro localini. Per lo più, a Tokyo, sono concentrati tra Shinjuku, Shibuya e Asakusa

In particolare quelli che amo di più sono quelli di Shinjuku (Golden Gai e Omoide Yokocho). Molto particolari sono anche quelli di Shibuya (Nonbei Yokocho) e quelli di Asakusa (Hoppy Dori)

Micro nel senso che ospitano fino ad un massimo di 6 persone e questo li rende incredibilmente accoglienti.

Inoltre è molto semplice fare nuove amicizie e trovare gente del posto. Solitamente si mangia al bancone e mi sento di dirti che mangiare in questi posti è un viaggio nel viaggio

Izakaya

Letteralmente: “i” (sedersi), saka (sakè) e ya (negozio), che indica un tipico locale giapponese in cui si servono bevande accompagnate da cibo.

In queste “trattorie” spartane e rumorose, in cui spesso si fuma, si mangia bene e a buon prezzo. Ci trovi di tutto, dal sushi al cibo alla griglia, passando per fritti e zuppe. 

Meido Cafè

Dunque se vuoi provare il cibo servito a forma di personaggi quali: hello kitty e cose simili, dovrai andare nei Meido Cafè. Molto divertenti, ma soprattutto assolutamente unici, perché è più che ovvio che qui in Italia non c’è nulla di simile (e credo nemmeno nel resto del mondo). 

Tokyo food Show

Se sei a Tokyo non perderti il Tokyo Food Show o Matsuya. Sono dei mega supermercati di altissimo livello. Da impazzire!

Cosa mangiare in Giappone

Okonomiyaki 

Cosa mangiare in Giappone

Prova a ricordare: Okonomi (ciò che ti piace) Yaki (alla griglia)
Semplice no?

Famose perché erano le frittatine di Marrabbio (il papà di Kiss Me Licia).

Altro non sono che una sorta di pancake giapponese, un miscuglio di verza, acqua, farina, uova, carne, pesce, tofu, più altri ingredienti a piacere (a cui puoi aggiungere o sottrarre alcuni dei precedenti).

Ramen, Udon e Soba

Essenzialmente sono spaghetti di grano saraceno, grano duro o di riso; con o senza brodo; con o senza fritto (tenpura); oppure con o senza maiale. Freddi (zaru) o caldi. Saltati, alla piastra (yaki) o al vapore.

Io ho provato qualche giorno fa a fare a casa gli udon saltati con verdure. Devo dire che sono venuti davvero buoni. 

Sempre la mitica “Pina” ne il suo libro “I love Tokyo” ci fa una semplicissima classificazione (per distinguerli bene).

SOBA: spaghetti di grano saraceno, serviti caldi, con varie zuppe e condimenti a seconda della stagione. Oppure freddi (zaru soba) da intingere in una salsa leggera e molto rinfrescante.

UDON: spaghettoni di grano, più grossi sia dei ramen che della soba. Si mangiano come la soba, sia caldi che freddi (zaru udon).

RAMEN: tagliolini di grano, generalmente serviti in brodo (buonissimo) di maiale, di miso, di soia etc. Inoltre del ramen esiste anche una versione fredda che si trova solo in estate (hiyashi chuka)

Cosa mangiare in Giappone

Invece in Giappone per mangiare un piatto a base di carne dovrai provare i ristoranti di tonkatsu, yakitori, shabu shabu e altri.

Pesce palla (fugu)

Pesce velenosissimo che va cucinato in un certo modo. Gli unici chef al mondo che possono prepararlo fanno una gavetta di oltre 10 anni e, solo alcuni di loro, riescono ad ottenere una licenza per poterlo preparare.

Si dice che prima di essere servito debbano assaggiarlo gli chef che lo hanno preparato.

Non voglio sentirmi responsabile per questa indicazione anzi mi viene un po’ d’ansia a pensarci ;).

Ma se era già una tua idea quella di provare il pesce palla, allora in Giappone è uno dei pochi posti al mondo in cui provarlo (sicuramente il più sicuro). 

Takoyaki (street food)

Cosa mangiare in Giappone

Sono delle famosissime e buonissime balls di pastella con dentro polipo e verdure.

Queste sono cotte in delle apposite piastre. Solitamente sono servite con delle salsine e con le scaglie di tonnetto secco che si muovono con il calore. 

Cosa mangiare in Giappone: piatti a base di carne

Cosa mangiare in Giappone

Il Giappone è in assoluto, il luogo migliore dove gustare una delle carni più buone che tu abbia mai mangiato (specialmente se vuoi mangiare manzo cotto alla piastra o alla griglia).

Personalmente non dimenticherò mai il sapore della Wagyu e del Kobe.

La wagyu è particolarmente saporita, tenera e anche molto costosa. Vi sono diverse aree del Giappone specializzate nell’allevamento di questi bovini, ciascuna delle quali dà il proprio nome agli animali e alla carne che produce. Ad esempio: manzo di Kobe e quelli di Miyazaki, Mishima, Matsusaka, Ōmi e Sanda.

YakinikuCosa mangiare in Giappone

Tra le principali cose da mangiare in Giappone c’è indubbiamente lo Yakinku.
Come spesso accade in Giappone, anche per mangiare lo yakiniku è necessaria una griglia con braciere che, solitamente è posizionata nel mezzo del tavolo.

In pratica la carne è servita cruda (così come le verdure) e tu dovrai divertirti a fare una gustosissima e semplicissima grigliata. 

In genere ad accompagnare la carne c’è la salsa per yakiniku; per cui una volta pronta potrai intingetela.

La selezione di carne è vastissima ed è tagliata a fettine molto sottili, tranne alcuni pezzi come lo stinco.

Shabu Shabu e Sukiyaki

Impossibile per me non inserire nella guida su “cosa mangiare in Giappone” questi piatti tradizionali.

Dunque nei ristoranti dove servono Shabu Shabu, solitamente troverai una piastra al centro del tavolo
Qui ci sarà una padella in ghisa con del brodo aromatizzato, o latte di soia, in cui tu stesso cuoci le verdure che scegli. Una volta che il brodo è ben caldo, puoi immergerci le fettine di carne. 

Inoltre questi ristoranti hanno anche un menù All you can eat, in quanto la carne è servita in fettine sottilissime, per cui potrai sbizzarrirti come vorrai.

Il brodo sukiyaki, molto simile allo shabu shabu, ha però un sapore molto più intenso e ti verrà servita una salsa che dovrai mettere in quantità minore (un paio di dita dovrebbero bastare).

Per entrambi i piatti la carne utilizzata può essere mediamente economica oppure molto pregiata come la carne di kobe e wagyu.

Yakitori

Dunque gli Yakitori sono i classici spiedini alla griglia. I più buoni in assoluto sono quelli di pollo. Attenzione però perché in Giappone mangiano tutto, ma proprio tutto del pollo. Per cui ti consiglio di scegliere tra il momo (coscia); il negima (pollo e cipolline) e i tsukune (polpette di pollo buonissime).

Gli spiedini possono essere lisci, salati o con salsa. In pratica possono sostituire uno snack.

Inoltre se non mangi carne, puoi scegliere tra gli spiedini di verdure come ad esempio: i ginnan (noci di ginkgo biloba) o i goya (tipo zucchina croccante).

Tonkatsu

Noi la chiameremmo: cotoletta alla milanese; preparata con carne di maiale questa è una delle prelibatezze del Giappone. Le principali varianti sono hirekatsu (filetto) o rosukatsu (lombata, quindi leggermente più grassa ma molto saporito).
Inoltre in alcuni ristoranti hanno una versione molto pregiata (e anche più costosa) chiamata “kuro buta” fatta con maiale nero.

Cosa mangiare in Giappone: cibo da asporto

Ti capiterà sicuramente di vedere sia nei grandi supermercati che nei Konbini il famosissimo bento. 

Il bento – bako è la scatola che contiene il cibo e il bento è l’insieme (scatola più contenuto).  I giapponesi mangiano molto spesso in giro, all’aperto, in ufficio, a scuola…
Insomma il classico pranzo al sacco ma già pronto all’uso. 

Il bento può anche essere preparato a casa; la caratteristica di tutti i bento è che c’è sempre una parte dedicata al riso o agli onigiri

I più comuni sono quelli che contengono:

  • tako winaa (polipi fatti con la salsiccia)
  • kawaage (pollo marinato e fritto)
  • pesce arrostito
  • frittata arrotolata alla giapponese
  • verdure 
  • omurice (omelette con dentro riso condito)

Quali dolci mangiare in Giappone

Ricapitolando, avrai sicuramente compreso, così come ti dicevo all’inizio che mangiare in Giappone è una gran figata. Non ti ho parlato però dei dolci…

Ad ogni modo, c’è una distinzione fondamentale tra i dolci tradizionali giapponesi si chiamano wagashi e i dolci  occidentali fatti in Giappone (che spesso sono molto più buoni che in occidente). 

A dire il vero i dolci tradizionali giapponesi, per la gioia dei vegani, sono tutti a base vegetale. Il sapore dolce è dato dagli azuki, i fagioli rossi. 

Per riassumere, sono prevalentemente cubetti e palline a base di riso e pasta di fagioli.

Tra i più importanti ci sono:

  • Dango (palline di riso infilate in un bastoncino di legno e aromatizzate al tè verde, al sesamo o alla farina di patate e hanno una glassa. 

  • Mochi (sono dolci gommosi a base di glutine di riso, possono essere anche ripieni di gelato)

Cosa mangiare in Giappone

  • Dorayaky (simili ai pancake con in mezzo pasta di fagioli)

  • Taiyaki (pasta di fagioli dentro una cialdina cucinata su una piastra a forma di pesce)

Dove mangiarli?

Dunque, al piano interrato dei grandi magazzini (Depato in giapponese) c’è sempre il settore dedicato al cibo.

Bere il tè in Giappone

Cosa mangiare in Giappone

Indubbiamente oltre a sapere cosa mangiare in Giappone, dovresti essere informato anche su cosa bere in Giappone. 

Innanzitutto io partirei dal mitico tè giapponese. Se sei interessato potresti assistere ad una cerimonia del tè. 

Ovviamente il più famoso è il Matcha.

Il Matcha normalmente non si trova nè nei caffè e nè nei ristoranti; è un tè che va bevuto caldo

Poi abbiamo il Ryokucha, il classico tè verde che puoi bere sia freddo che caldo.

In aggiunta uno dei più comuni è indubbiamente l’Hojicha. Questo è un tè verde tostato e senza caffeina (anche questo si beve caldo).

Successivamente ti consiglio l’Oolong Cha che è un tè cinese abbastanza forte che puoi bere sia caldo che freddo. 

In ultimo ti consiglio il Mugicha, tè di orzo senza caffeina, ricco di minerali, molto bevuto in estate. 

Quali alcolici bere in Giappone

Cosa mangiare in Giappone

Innanzitutto, 2 sono gli alcolici giapponesi più conosciuti da noi occidentali: la birra e il sake.

  • Il sake può essere bevuto sia freddo che caldo; le gradazioni vanno dai 14 ai 15 gradi. Ma la sua particolarità è che è fatto con il riso. Dunque, più il chicco di riso è piccolo, più la qualità del sake è alta. Il miglior sake è Daiginjo, mentre il Junmai è sake puro senza aggiunta extra di alcol.
  • La birra in Giappone è leggera; le più diffuse sono: Asahi, Sapporo, Kirin. Ma in Giappone ti consiglio di bere birra alla spina (nama biru). 
  • Lo shochu invece è un liquore (ottenuto con un solo ciclo di distillazione) che può essere di riso, di patate, zucchero di canna, wasabi, aloe, bambù etc. La gradazione arriva al 25%. 
  • I whiskey in Giappone sono i più buoni del mondo, hanno vinto un’infinità di premi, battendo da qualche anno anche gli scozzesi. Uni dei più buoni pare essere il Suntory Yamazaki (che ha un costo intorno ai 150 euro). Invece uno dei cocktail più consumati a base di whiskey è l’Haiboru.
  • L’umeshu invece è un liquore a base di prugna, il top è servito on the rocks (su palle di ghiaccio giganti scoplite a mano). 

DOVE BERE IL SAKE E LO SHOCHU A TOKYO?

Ti consiglio, se vuoi bere un po’ di tutto, di andare al Kurand Sake Market a Shinjuku
L’ingresso ha un costo di 3.000 Yen. In questo locale puoi addirittura portarti da mangiare, non ti resta che iniziare la tua serata a base di alcol. 

Invece se vuoi provare un cocktail in Giappone, questi sono quelli che consiglia la Pina in “I Love Tokyo“:

  • Ryokucha High (un tipo di tè verde con shochu)
  • Oolong High (un tè cinese forte con shochu)
  • Lemon Sour (shochu, succo di limone e soda)
  • Umeboshi Sour (shochu, soda e umeboshi, una prugna in salamoia.
  • Orange Sour (Shochu, succo di arancia e soda) 

I consigli degli Chefs

Dunque, in questa guida su cosa mangiare in Giappone ho inserito tutti i consigli che possono esserti utili durante il tuo viaggio. Qualora volessi interagire con i miei lettori e avessi qualche suggerimento, riguardo a cosa mangiare in Giappone, ti prego di lasciare un commento.

Inoltre, ti lascio qualche indirizzo selezionato nella guida “Where Chefs Eat “.

Occhio alla tasca. Ovviamente necessitano di una prenotazione.

Ad esempio, ti lascio qualche indirizzo nelle città di Kanazawa, Kyoto e Tokyo. 
In ogni caso ti consiglio di acquistare la guida per disporre di tutti gli indirizzi nelle principali città. 

Kanazawa

Kyoto

Tokyo

Come ordinare in Giappone

Ovviamente ti lascio anche qualche suggerimento per ordinare in Giapponese. 

Come è noto, la stragrande maggioranza dei giapponesi non parla l’inglese; per cui queste semplicissime parole potrebbero tornarti utili:

  1. BIRU (birra per favore)
  2. ITADAKIMASU (Buon appetito) Mentre alla fine del pasto si dice: GOCHI SOSAMA DESHITA
  3. OISHII (che buono…. più allunghi la i finale e più ti piace)
  4. OKAIKEI KUDASAI (il cono per favore)

Dove dormire in Giappone

Se stai organizzando il tuo viaggio in Giappone e vuoi scoprire i posti migliori in cui dormire leggi le guide  “Dove dormire a Kyoto: guida agli hotel più belli” e “Dove dormire a Tokyo: guida alla scelta del quartiere“.

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Grazie per aver letto il mio articolo su “Cosa mangiare in Giappone”

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A chi non piacerebbe riempire di piccoli timbri tutte le pagine di quel documento chiamato passaporto! Ho iniziato così, seguendo la mia anima che non conosce confini. Perchè è quello che più mi fa sentire viva, che più mi emoziona. Più che viaggiare è scoprire... si viaggia anche a pochi passi da casa...si viaggia ogni volta in cui la sete della scoperta è più forte della solitudine della routine. Il viaggio inizia nel momento in cui lo immagini, ti scava dentro nel momento in cui lo organizzi, lo vivi nel momento in cui pensi a cosa mettere in valigia. Il viaggio ti cambia nel momento in cui fai il primo passo verso una nuova meta. Ti stravolge mentre percorri la strada e consumi le scarpe. Lo rivivi un milione di volte quando lo racconti, quando lo ricordi, quando rivedi una foto, quando lo consigli. E' così che io viaggio ogni giorno. Immagina che quello che hai sempre creduto lontano e impossibile adesso diventa possibile. Chi sei? Perchè lo fai? Se lo hai immaginato puoi farlo. Quelle terre così lontane, quei colori, quegli odori ti appartengono già, devi solo ritornare alle origini, alla natura. Abbandona il meccanismo del consumismo, lascia agli altri il superfluo, il bene più prezioso che puoi regalarti è arricchire la tua anima, regalarti ricordi, momenti. Credi che sia troppo oneroso? può darsi. Dipende dalle priorità e da come organizzi il tutto. Sono Natascia Fois e sono una viaggiatrice. Organizzo sogni, li cucio addosso. Sono una sarta dell'anima. Viaggiatori, facciamo le valigie, consumiamo scarpe e lasciamo impronte indelebili nelle nostre menti, creiamo ricordi da raccontare.

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