Il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere

il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere

Cosa imparerai da questo articolo:

  • Se e come inserire il Kalahari nel tuo itinerario
  • Quali sono le cose principali da sapere
  • Cosa vedere nel deserto del Kalahari
  • Quanti giorni destinare al Kalahari in Namibia
  • Leggi in che modo prenotare la tua auto e come scegliere il tuo alloggio

La mia guida definitiva su come visitare e cosa vedere nel deserto del Kalahari in totale autonomia.

In questo articolo ti parlerò di tutto ciò che c’è da vedere nel deserto del Kalahari in Namibia. Ti racconterò di questa terra rossa e dei boscimani che la abitano. Sarai in grado di organizzare il tuo tempo e di goderti al massimo uno dei luoghi più incantati della terra.

Leggi questo post per capire in che modo visitare il deserto del Kalahari e quanti giorni dedicare a questa terra.

Il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere!

Vai alla scoperta del deserto più grande al mondo!

Questo deserto che ti appresti a visitare detiene un record assoluto, apri bene le orecchie perché sto per dirti qualcosa di straordinario! E’ uno dei deserti più vasti di tutto il Pianeta con un’estensione di oltre un milione di chilometri quadrati.

In realtà tocca diverse nazioni oltre alla Namibia come lo Zimbawe, il Sudafrica e gran parte del Botswana.

Per cui quando sentirai parlare del deserto del Kalahari, non è detto si stia parlando necessariamente della Namibia.

Questo straordinario deserto (un po’ diverso da tutti gli altri, poi ti spiegherò perché entrando più nel dettaglio) è vecchio 5 milioni di anni e sorge dove prima c’era un lago, il Makgadikgadi.

Dunque, si è estinto a causa dei cambiamenti climatici che hanno impiegato oltre 10 milioni di anni per completare, almeno per una volta, un’estinzione che ha dato vita a qualcosa di meraviglioso, una vera e propria opera d’arte.

Un immenso territorio di sabbia rossa, la più vasta estensione di sabbia senza interruzione al mondo!

Basterebbe solo questo per convincerti a spingerti sin qui!

A differenza di altri deserti, qui abbiamo una vegetazione abbastanza florida con diversi alberi e arbusti che riescono a sopravvivere grazie a fiumi che periodicamente si riempiono, questo aspetto lo rende un deserto abbastanza atipico e allo stesso tempo affascinante.

il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere

Non tutto il Kalahari è raggiungibile e visitabile da turisti e viaggiatori che si recano in questa parte della Namibia, ma visitarlo in autonomia è possibile, di seguito ti racconto cosa vedere.

Ok Natascia ma prima mi hai parlato di Boscimani, chi sono?

Esatto, i Boscimani (San) sono un popolo che abita queste aree da almeno 20.000 anni, che vive di caccia e raccogliendo ciò che questa terra dona loro.

Di seguito ti racconterò come entrare nel parco e come organizzare i tuoi giorni qui. Principalmente ti darò gli strumenti per capire come visitare questa zona in modo assolutamente autonomo.

Nel mio articolo sulla Namibia su come pianificare il tuo viaggio on the road, sono linkati tutta una serie di altri articoli relativi alla Namibia. Questo per consentirti di raccogliere ed elaborare tutte le possibili combinazioni al tuo viaggio nella savana della Namibia.

Adesso entriamo nel dettaglio della programmazione del tuo viaggio.

MA PRIMA:

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Arrivare nel deserto del Kalahari

Al deserto del Kalahari puoi arrivarci sia da Windhoek che da Swakopmund o da Sossusvlei. Dipende essenzialmente da come hai programmato i tuoi giorni in Namibia. Ci arrivi autonomamente con la tua auto (ti consiglio una 4×4), ma una berlina comunque riesce a portarti a destinazione, facendo sempre molta attenzione e preoccupandoti di avere con te almeno 2 ruote di scorta.

Devi ovviamente soggiornare in camping o comunque in strutture ufficiali. E’ vietato accamparsi in zone non segnalate.

Il clima nel deserto del Kalahari in Namibia

Le stagioni in Namibia sono invertite rispetto all’Italia.

Va da se che durante la nostra estate lì è inverno e questo è il periodo migliore per visitare la Namibia perché il loro inverno è secco. L’inverno secco infatti fa sì che si abbiano più possibilità di avvistare gli animali perché costantemente in cerca di acqua e non è raro vederli in gruppi intorno alle pozze.

Durante la loro estate (il nostro inverno), le temperature vanno dai 35 ° fino a 45 ° C.

Nel loro inverno (la nostra estate) invece, il Kalahari, ma in generale tutta la Namibia, è caratterizzato da significativi sbalzi di temperatura. Infatti durante la notte le temperature scendono anche al di sotto di 0 ° C mentre durante il giorno aumentano fino a raggiungere i 25 ° C.

il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere

Deserto del Kalahari in Namibia, ecco cosa vedere:

1. Flora:
Grazie alle sue precipitazioni relativamente elevate, il Kalahari, a differenza di tutti gli altri deserti al mondo ha una flora molto varia. Difatti, i San (Boscimani) che vivono nel Kalahari da secoli conoscono più di 1000 piante utili. Tutto ciò rende questo deserto abbastanza insolito, quasi non meriterebbe per questa ragione l’appellativo di deserto. Ed è proprio questo aspetto, insieme al colore della sua sabbia, a renderlo unico al mondo.

2. Fauna
Anche la fauna selvatica è varia
, nonostante ciò (almeno nel lato Namibiano) in questa area così vasta non vi sono predatori.

A differenza di questo che ti ho appena detto invece, nell’area del Botswana nel Central Kalahari Game Reserve, si nasconde il famoso Leone del Kalahari che è il più grande Leone d’Africa. Un territorio di oltre 52.000 kmq, una delle maggiori aree protette del continente africano. Ad ogni modo tutto il deserto del Kalahari è ricco di fascino e di animali.

il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere

  • Nidi degli uccelli tessitori sociali.
    Sono uccellini molto piccoli, simili ai passerotti, che vivono in colonie numerosissime e sono molto laboriosi. Costruiscono dei veri e propri “hotel di lusso” con numerosissime camere separate! Hanno addirittura una reception. Adesso sembra strano da immaginare eppure è assolutamente così. I loro nidi hanno dimensioni gigantesche e travolgono interamente gli alberi su cui decidono di nidificare.

    Questi “hotel a 5 stelle” sopravvivono per anni e spesso assumono delle figure incredibili, possono resistere addirittura un secolo. La vita di questi uccelli non è molto lunga ma i maschi aggiungono di volta in volta nuovo materiale al nido costruito dai genitori. Solitamente vengono costruiti ad altezze anche di 3 mt da terra e possono arrivare ad ospitare anche 300 camere separate.

    Di fatto sono rifugi tra i più complessi e spettacolari al mondo. Delle vere e proprie architetture. Le zone all’interno di un nido sono talvolta divise addirittura per funzione. Vi sono le aree dedicate alla cova, quelle per il riposo degli adulti. La maggior parte dei tessitori costruisce nidi dall’entrata angusta e rivolta verso il basso. Sono dei veri e propri mega “condomini” comunitari.

3. Boscimani

il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere

Incontrare i Boscimani potrebbe essere un altro dei motivi per cui recarti in questa zona della Namibia. In genere questa attività viene proposta dal Lodge in cui decidi di soggiornare. Puoi infatti organizzare una passeggiata nel deserto con un gruppo di Boscimani (San) che ti illustrano il loro stile di vita tradizionale. Questa è una delle etnie più antiche al mondo (presente da oltre 20.000 anni), vivono di caccia e raccogliendo quello che il deserto offre loro.

Vale la pena visitare i Boscimani?

Personalmente non ho partecipato a questa attività perché avevo scelto di non appoggiarmi a guide turistiche per conoscere le origini di un popolo che di fatto si dà in “pasto” ai turisti, non riesco a scorgerne l’autenticità.

Ma è pur vero che ormai i Boscimani quasi “costretti” dal governo, hanno abbandonato il loro stile di vita e le loro tradizioni per vivere in zone rurali tra l’altro poverissime.

Tutto ciò è molto triste perché nonostante abbiano abbandonato il loro stile di vita non è stato offerto loro la possibilità di migliorare in modo concreto la propria situazione. Ed è per questo che invece in questo caso appoggio una visita a questo popolo, per consentire a chi è rimasto di proseguire tradizioni millenarie (lo fanno per scelta) e di aiutarli.

Riporto l’esperienza di amici che hanno visitato questo popolo:
I Boscimani prendono in mano arco e frecce e mostrano millenni di esperienza di vita.
I San parlano una lingua dei clic, piena di suoni come clic e schiocchi. Raccontano di metodi semplici ed ingegnosi che fanno comprendere come sia ardua la vita nel Kalahari.
Se decidi di trascorrere più di una notte nel Kalahari, una visita ai Boscimani potrebbe essere molto interessante.

Cosa fare nel deserto del Kalahari?

  • Un safari in jeep con una guida locale. Ti consiglio di fare questa esperienza al tramonto, ti verrà servito sicuramente anche un aperitivo tra le dune del deserto, e posso garantirti che a quell’ora il sole sprigiona il meglio di se.

il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere 

Il deserto in jeep è una continua sorpresa. Non saprai mai cosa si nasconde dietro ad ogni duna. Se sarai fortunato incontrerai quasi tutti gli animali endemici e piante che incorniciano il Kalahari come fosse un dipinto.

Se questa è la tua prima tappa allora sarai nuovo alla vista delle numerosissime “piramidi” presenti in modo massiccio in questo territorio. Sono i termitai. In realtà possono avere forme differenti, simili a delle piccole piramidi o più simili a degli igloo. A cosa servono? Mantengono la temperatura opposta a quella esterna. Una magia in pratica.

  • E-bike trails se sei nel Gondwana Kalahari Park
    C’è da dire che il Kalahari è un deserto molto vasto e che come ti anticipavo prima non tutto può essere percorso o visitato. Come scegliere quindi in che parte del deserto soggiornare? Io ho fatto la mia scelta in base a ciò che avevo letto e soprattutto in base alla disponibilità delle strutture. Non dimenticare che in Namibia il numero di strutture è limitato per cui spesso è necessario doversi adattare alla disponibilità di queste ultime. Il nostro bellissimo Lodge si trova in una zona meravigliosa. Ti lascio qui il nome della struttura: Anib Lodge.

L’Anib Lodge ci offriva la possibilità di fare un percorso in bici (con la pedalata assistita) attraverso 3 rotte. Le raccomandazioni ovviamente sono le solite: rimanere nell’area designata alle bici, e rientrare prima che faccia buio.  

  • Walking trails. Questo percorso lo si può fare sempre all’interno del Gondwana Kalahari Park ed offre 3 possibili percorsi:
  1. Ostrich trail (6km)
  2. Zebra trail (7.5km)
  3. Oryx trail (9.5km)

Dovresti tenere a mente che è assolutamente vietato fumare lungo il percorso, devi necessariamente portare con te acqua in abbondanza, un cappello e una protezione per il sole, non devi assolutamente disturbare gli animali che incontri e DEVI rimanere all’interno del percorso segnalato. Non temere perché come ti dicevo prima in questo tratto di deserto non ci sono predatori.

Quante notti dormire nel deserto del Kalahari

Dipende molto dall’interesse che potresti avere per questa zona e dal tuo itinerario. Se hai abbastanza giorni a disposizione e non sei costretto a rinunciare ad altro, allora vanno bene anche 2 notti. Diversamente 1 notte va benissimo. Noi abbiamo soggiornato qui una sola notte e ci è bastata. Coniglio invece almeno tre notti nel Damaraland.

Quali hotel scegliere

Il nostro ha soddisfatto tutte le nostre aspettative per cui mi sento di consigliarti l’Anib lodge, ma hai davvero infinite scelte e tutti questi lodge sono in zone molto diverse tra loro. Per cui organizza bene il tuo itinerario e fa la scelta giusta. Io posso solo dirti che la mia esperienza è stata da 10 e lode.

Di seguito una lista degli hotel nel Kalahari:

Se invece avessi voglia di scoprire dove dormono gli architetti non puoi non acquistare questa guida incredibile. Nessuno apprezza un edificio abbastanza come un architetto – e ora, per la prima volta, più di 250 tra i più importanti architetti del mondo condividono consigli utili su dove alloggiare, rivelando tutto da destinazioni rinomate a gemme da scoprire. Con 1.200 inserzioni in più di 100 paesi. È la risorsa, il dono e la porta ideali per viaggi attenti al design in tutto il mondo.

La sabbia rossa del Kalahari

Ciò che rende unico questo deserto è il colore della sua sabbia. Questa colorazione cosi suggestiva è dovuta alla presenza di ematite, un minerale ossidante del ferro.

Quanto costa fare un game drive

Dipende ovviamente dalla struttura, ma ad ogni modo i prezzi si aggirano dai 35 ai 70 euro a persona. Questo più o meno è il range.

Jeep o berlina

Abbiamo visto insieme cosa vedere del deserto del Kalahari in Namibia, adesso capiamo qual è la scelta giusta per la tua auto.

Puoi utilizzare anche una berlina (per quanto riguarda la zona del mio lodge, diversamente non so dirti, ma penso che non cambi molto). Anche se in generale io consiglio di viaggiare con una 4×4 quando si è in Namibia.

il deserto del Kalahari in Namibia: ecco cosa vedere

Agenzie di autonoleggio

Ti lascio qui alcune compagnie di noleggio auto, troverai la lista completa nel mio articolo principale su come organizzare un viaggio in autonomia in Namibia. 

Ricordati che è necessaria la patente internazionale e che la guida è a sinistra.

AutoEurope

Camel-carhire

Caprivicarhire

Africar-carhire

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A chi non piacerebbe riempire di piccoli timbri tutte le pagine di quel documento chiamato passaporto! Ho iniziato così, seguendo la mia anima che non conosce confini. Perchè è quello che più mi fa sentire viva, che più mi emoziona. Più che viaggiare è scoprire... si viaggia anche a pochi passi da casa...si viaggia ogni volta in cui la sete della scoperta è più forte della solitudine della routine. Il viaggio inizia nel momento in cui lo immagini, ti scava dentro nel momento in cui lo organizzi, lo vivi nel momento in cui pensi a cosa mettere in valigia. Il viaggio ti cambia nel momento in cui fai il primo passo verso una nuova meta. Ti stravolge mentre percorri la strada e consumi le scarpe. Lo rivivi un milione di volte quando lo racconti, quando lo ricordi, quando rivedi una foto, quando lo consigli. E' così che io viaggio ogni giorno. Immagina che quello che hai sempre creduto lontano e impossibile adesso diventa possibile. Chi sei? Perchè lo fai? Se lo hai immaginato puoi farlo. Quelle terre così lontane, quei colori, quegli odori ti appartengono già, devi solo ritornare alle origini, alla natura. Abbandona il meccanismo del consumismo, lascia agli altri il superfluo, il bene più prezioso che puoi regalarti è arricchire la tua anima, regalarti ricordi, momenti. Credi che sia troppo oneroso? può darsi. Dipende dalle priorità e da come organizzi il tutto. Sono Natascia Fois e sono una viaggiatrice. Organizzo sogni, li cucio addosso. Sono una sarta dell'anima. Viaggiatori, facciamo le valigie, consumiamo scarpe e lasciamo impronte indelebili nelle nostre menti, creiamo ricordi da raccontare.

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